Cavolo accomodato: Accomodati pure tu!

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Non potete capire quanto io ami il cavolfiore! E questa è la ricetta che amo di più in assoluto. Un’invenzione di una signora, Ester, che un giorno ha fatto questo esperimento e tutti, dico tutti quelli che sono stati a pranzo quel giorno se ne sono innamorati. Alessandro ha dato il nome della ricetta: Cavolo accomodato:Accomodati pure tu!, Annarita ha definito Ester La regina del cavolo e questa ricetta è arrivata addirittura oltreoceano attraverso il passaparola. Da Genova verso le americhe! Mica solo Cristoforo Colombo 😉

A parte gli scherzi, è una ricetta ottima, un modo per preparare il cavolfiore in un modo diverso dal solito e soprattutto si può consumare con la pasta o come secondo o piatto unico. E mangiato il giorno dopo è ancora più buono!!

INGREDIENTI:

  • 1 cavolfiore bianco da 1kg circa
  • 60 gr di formaggio parmigiano
  • olio qb
  • sale
  • 2 acciughe sotto sale
  • olive taggiasche (o gaeta)
  • mezzo cubetto di dado per brodo
  • 1 cucchiaio di panna
  • acqua qb
  • pepe nero

PREPARAZIONE:

Per prima cosa va lavato molto bene il cavolfiore e tagliato a fettine di mezzo centimetro o anche meno. Le fettine poi vanno disposte a strati a cui verranno alternati gli altri ingredienti. Fate quindi un primo strato di fettine di cavolfiore. Per strato in questo caso si intende tante fettine una sopra l’altra per un altezza di circa 1,5 o 2 cm. Finito questo primo strato metteteci un po’ di formaggio grattugiato, un pizzico di sale, un po’ di dado sbriciolato, dei pezzettini di acciuga, un cucchiaio di olio e delle olive. Ricominciate con il secondo strato e poi terzo fino a che non finite il cavolfiore. Aggiungete l’acqua per la metà dell’altezza del cavolfiore nella pentola e fate cuocere lentamente per circa 40 minuti. Quando il cavolfiore si sarà cotto aggiungete 1 cucchiaio di panna sul fondo della pentola e non sul cavolfiore (basterà sposare il cavolfiore da un lato, magari in più punti della pentola). Si formerà una leggera cremina. Finita la cottura aggiungete un po’ di olive ancora e pepate.

E’ importante non aggiungere acqua al cavolfiore mentre è in cottura, rigirarlo solo 1 o 2 volte al massimo e soprattutto cuocerlo a fuoco lento. Fatelo riposare qualche minuto prima di servirlo. Il giorno dopo è ancora più buono! 🙂

Con questa ricetta partecipo al contest “Cavoli, che Ricetta!” del blog Pixelicious, di Sara nella sezione SECONDI PIATTI!

banner pixeliciousBuon Appetito 🙂

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