[:it]Le Crespelle (calabresi) – Nacatole[:]

[:it]

DSC00809

Quando si parla di crespelle normalmente si pensa a
qualcosa di simile alle crepes,  ma in realtà dalle mie parti sono questa specie di brioches fritte che, se accompagnate con il gelato, sono qualcosa di indescrivibile per quanto sono buone! Si chiamano anche Nacatole e sono tipiche di questo periodo (il Natale appunto), ma a casa mia si fanno tutto l’anno perchè sono davvero molto buone e tutti ne siamo ghiotti. La ricetta è praticamente la stessa della Pignolata che avevo postato l’anno scorso in questo periodo. Una ricetta tipica quindi, tradizionale che come sempre può variare a distanza di pochi km perchè ogni mamma, ogni nonna ha la sua ricetta tipica che viene tramandata. E questa è la mia che condivido con voi!
Enjoy 🙂

INGREDIENTI per 1 kg di crespelle:

  • 1 kg farina per dolci
  • 150 gr zucchero
  • 120 gr di olio evo
  • 4 uova
  • 220 gr lievito madre o 1 cubetto di lievito di birra
  • 4 cucchiai circa di acqua tiepida
  • olio di semi di girasole

PREPARAZIONE DELL’IMPASTO
Rompete le uova in una ciotola e sbattetele insieme allo zucchero e l’olio, versatele nella farina disposta a fontana. Aggiungete anche il lievito madre sciolto in circa 4 cucchiai di acqua tiepida e cominciate ad impastare finché la pasta non sarà bella liscia e morbida.Se dovesse essere dura, aggiungete qualche cucchiaio di acqua tiepida e continuate ad impastare.

PREPARAZIONE DELLA CRESPELLA

Quando l’impasto sarà pronto e ben liscio si può cominciare a “filare” la pasta, cioè bisogna fare dei filoncini lunghi dai quali ricavare del forme tipiche e meno tipiche delle crespelle. Nella foto vedete una forma particolare nonchè tradizionale che viene fatta utilizzando il fuso del telaio ma si può anche utilizzare il manico di un mestolo di legno. Una volta fatte le forme si passano nel pettine (anche questo parte del telaio) e si fa una leggera pressione. Si fanno poi lievitare.

LA PROVA

Trascorse  le ore di lievitazione stabilite si mette sul fuoco un pentolino di acqua fredda. Quando l’acqua bolle si prende un pezzetto di pasta, senza tenerlo o rigirarlo tra le mani e si butta nel pentolino. Se il pezzetto di pasta viene subito a galla  vorrà dire che la pasta sarà lievitata, in caso contrario si deve lasciare ancora per un po’ a riposare.

LA FRITTURA

Quando le ciambelline saranno lievitate, mettete sul fuoco una pentola abbastanza grande con abbondante olio per friggere. L’olio deve essere ben caldo. Friggete le ciambelline e vedrete subito come gonfiano in cottura. Appena cotte passatele nello zucchero e fatelo aderire bene.

Sia calde che fredde, sono una vera bontà! 🙂

Buon Appetito! 🙂

[:]

Tortedinuvole

Learn More →